Servizi specifici di prossimità per l' integrazione.

Pubblicata il 17/12/2014
Dal 17/12/2014 al 20/12/2014

Unione Europea Ministero dell'Interno
Fondo Europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi
 
 
 
 
 
Servizi specifici di prossimità per l’integrazione
 
Intervento finanziato al 50% con Contributo Comunitario a titolo del Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi 2007-2013, al 25% con Contributo Pubblico Nazionale e al 25% con Contributo del Beneficiario e dei Partner di Progetto.
 
 
 
 
 

Scuoti la tua voglia di Natale a sostegno del sociale 

Vuoi contribuire con un semplice gesto ad aiutare chi ne ha più bisogno? Ritorna in versione natalizia l’iniziativa “Un voto, 200.000 aiuti concreti” portata avanti da UniCredit quest’anno in co-branding con il Corriere della Sera & Corriere Sociale. 
Con la campagna "Scuoti la tua voglia di Natale" Unicredit rivolge 200.000 euro alle Organizzazioni Non Profit più votate dagli utenti, iscritte a ilMioDono - una piazza virtuale che sostiene e promuove l’incontro tra le Organizzazioni Non Profit e tutti coloro che vogliono dare una mano a questo settore offrendo un aiuto concreto. All’interno della piattaforma è possibile trovare le Organizzazioni che presentano le loro iniziative e scegliere di donare online, ad uno o più progetti e tenersi aggiornarti sulle iniziative.
Èbbene sostiene, attraverso i suoi Centri di Prossimità, due progetti a carattere sociale:
  1. Il Progetto “Terra mia sostenuto dal Centro di Prossimità “Terra Iblea” e promosso dalla Cooperativa Sociale “Isola Iblea” (Ragusa – Sicilia), ha lo scopo di creare una fattoria sociale per la riabilitazione e l’inclusione di soggetti con disabilità psichica e favorirne l’inserimento lavorativo;
  2. Il Progetto “Casa mamma – bambino sostenuto dal Centro di Prossimità “Il colore del grano” e promosso dall’Associazione di Volontariato “Il Noce” (Casarsa – Friuli), ha lo scopo di potenziare le competenze genitoriali della madre e di tutelare il minore.
Come aiutare questi due progetti? Fino a lunedì 19 gennaio è possibile votare nella pagina dedicata al progetto che vuoi sostenere su www.ilmiodono.it e scegliere una delle modalità previste per la votazione – via social, via mail o tramite Gift Card cartacee.
La Fondazione Èbbene attribuisce un grande valore alle persone, in modo particolare a quelle più fragili, e si impegna nella promozione di un concreto  impegno civile. Sentiti anche tu responsabile del benessere della collettività e dei soggetti più deboli e partecipa con un piccolo gesto alla realizzazione di progetti che hanno come denominatore comune la “PROSSIMITÀ”.
Per saperne di più sui progetti:
Terra mia”  nasce dalla concessione gratuita di un fondo agricolo di 19 ettari con circa 1000 alberi di ulivo, oltre 850 alberi di carrubo e 3 caseggiati alla cooperativa “Isola Iblea”. È all’interno di questo fondo che la cooperativa  vuole realizzare diverse attività agricole di raccolta e produzione di olio e carrube, commercializzazione dei prodotti ricavati dal fondo, avvio e gestione di una fattoria sociale, promozione del turismo sociale e di percorsi educativi per le scuole, attività ricettive, creazione di un ristorante gestito direttamente da soggetti con disabilità psichica affiancati da esperti tutor aziendali; il tutto al fine di favorire l’inserimento lavorativo dei disabili e promuovere forme di terapia e riabilitazione che vedano nel lavoro il fine e il mezzo per superare solitudine ed emarginazione.
Il progetto si pone come obiettivo generale quello di favorire la reintegrazione, in ruoli sociali e lavorativi, di persone con patologia psichica e, conseguentemente, prevenire la cronicizzazione del loro disagio. Elemento chiave dell’azione progettuale consiste nella realizzazione di un’iniziativa auto imprenditoriale gestita da disabili psichici che consentirà loro di reinserirsi nella società attraverso il lavoro; un lavoro proprio, frutto di un’esperienza concreta e aspetto di un cambiamento culturale che può e che deve realizzarsi con l’impegno e la collaborazione di tutti, disabili e non.
Casa mamma – bambino” garantisce ai nuclei mamma-bambino di vivere insieme in un ambiente sereno e accogliente in cui sperimentare e rafforzare la propria relazione e, parallelamente, favorire, per le donne, percorsi di autonomia lavorativa, sociale, di gestione di sé e dei figli.
In particolare, nel quotidiano, in relazione al progetto individuale di ciascuna ospite, gli interventi psicopedagogici attivabili si concretizzano in: approfondimenti e confronti sul percorso educativo e sul proprio progetto di vita, percorsi di educazione al lavoro/inserimento lavorativo attraverso la realizzazione di un bilancio delle proprie competenze e l’inserimento in un contesto lavorativo in collaborazione con la Cooperativa sociale “Il Piccolo Principe”. Inoltre, sono presenti spazi comuni dedicati alla preparazione e consumazione dei pasti, al relax e gioco per i bambini ai quali proporre attività ludiche, come momento educativo e di promozione di competenze socio-relazionali, anche nell’ottica di delineare strategie pedagogiche da condividere con la madre.
Non vengono trascurate le relazioni con le reti sociali familiari e informali, mantenendo le relazioni con la famiglia di origine, in particolare con il padre dei minori, se previsto dal Piano educativo individualizzato grazie alla professionalità di una équipe psicopedagogica composta da un coordinatore pedagogico, due educatori e un supervisore. L’equipe è supportata da consulenti esterni che vengono coinvolti per specifici aspetti psicologici o psicopedagogici e da personale volontario selezionato e formato.
Il progetto che sosterrai diventerà anche il tuo progetto, contribuisci alla sua realizzazione!

 
 
 
 
 
 
 
Consorzio Sol.Co.
 
www.solcoct.coop
 
 
Idee in Rete
 
www.ideeinrete.coop
 
 
Fondazione ÈBBENE
 
www.ebbene.it
Unione Europea Ministero dell'Interno
Fondo Europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi
 
 
 
 
 
Servizi specifici di prossimità per l’integrazione
 
Intervento finanziato al 50% con Contributo Comunitario a titolo del Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi 2007-2013, al 25% con Contributo Pubblico Nazionale e al 25% con Contributo del Beneficiario e dei Partner di Progetto.
 
 
 
 
 

Scuoti la tua voglia di Natale a sostegno del sociale 

Vuoi contribuire con un semplice gesto ad aiutare chi ne ha più bisogno? Ritorna in versione natalizia l’iniziativa “Un voto, 200.000 aiuti concreti” portata avanti da UniCredit quest’anno in co-branding con il Corriere della Sera & Corriere Sociale. 
Con la campagna "Scuoti la tua voglia di Natale" Unicredit rivolge 200.000 euro alle Organizzazioni Non Profit più votate dagli utenti, iscritte a ilMioDono - una piazza virtuale che sostiene e promuove l’incontro tra le Organizzazioni Non Profit e tutti coloro che vogliono dare una mano a questo settore offrendo un aiuto concreto. All’interno della piattaforma è possibile trovare le Organizzazioni che presentano le loro iniziative e scegliere di donare online, ad uno o più progetti e tenersi aggiornarti sulle iniziative.
Èbbene sostiene, attraverso i suoi Centri di Prossimità, due progetti a carattere sociale:
  1. Il Progetto “Terra mia sostenuto dal Centro di Prossimità “Terra Iblea” e promosso dalla Cooperativa Sociale “Isola Iblea” (Ragusa – Sicilia), ha lo scopo di creare una fattoria sociale per la riabilitazione e l’inclusione di soggetti con disabilità psichica e favorirne l’inserimento lavorativo;
  2. Il Progetto “Casa mamma – bambino sostenuto dal Centro di Prossimità “Il colore del grano” e promosso dall’Associazione di Volontariato “Il Noce” (Casarsa – Friuli), ha lo scopo di potenziare le competenze genitoriali della madre e di tutelare il minore.
Come aiutare questi due progetti? Fino a lunedì 19 gennaio è possibile votare nella pagina dedicata al progetto che vuoi sostenere su www.ilmiodono.it e scegliere una delle modalità previste per la votazione – via social, via mail o tramite Gift Card cartacee.
La Fondazione Èbbene attribuisce un grande valore alle persone, in modo particolare a quelle più fragili, e si impegna nella promozione di un concreto  impegno civile. Sentiti anche tu responsabile del benessere della collettività e dei soggetti più deboli e partecipa con un piccolo gesto alla realizzazione di progetti che hanno come denominatore comune la “PROSSIMITÀ”.
Per saperne di più sui progetti:
Terra mia”  nasce dalla concessione gratuita di un fondo agricolo di 19 ettari con circa 1000 alberi di ulivo, oltre 850 alberi di carrubo e 3 caseggiati alla cooperativa “Isola Iblea”. È all’interno di questo fondo che la cooperativa  vuole realizzare diverse attività agricole di raccolta e produzione di olio e carrube, commercializzazione dei prodotti ricavati dal fondo, avvio e gestione di una fattoria sociale, promozione del turismo sociale e di percorsi educativi per le scuole, attività ricettive, creazione di un ristorante gestito direttamente da soggetti con disabilità psichica affiancati da esperti tutor aziendali; il tutto al fine di favorire l’inserimento lavorativo dei disabili e promuovere forme di terapia e riabilitazione che vedano nel lavoro il fine e il mezzo per superare solitudine ed emarginazione.
Il progetto si pone come obiettivo generale quello di favorire la reintegrazione, in ruoli sociali e lavorativi, di persone con patologia psichica e, conseguentemente, prevenire la cronicizzazione del loro disagio. Elemento chiave dell’azione progettuale consiste nella realizzazione di un’iniziativa auto imprenditoriale gestita da disabili psichici che consentirà loro di reinserirsi nella società attraverso il lavoro; un lavoro proprio, frutto di un’esperienza concreta e aspetto di un cambiamento culturale che può e che deve realizzarsi con l’impegno e la collaborazione di tutti, disabili e non.
Casa mamma – bambino” garantisce ai nuclei mamma-bambino di vivere insieme in un ambiente sereno e accogliente in cui sperimentare e rafforzare la propria relazione e, parallelamente, favorire, per le donne, percorsi di autonomia lavorativa, sociale, di gestione di sé e dei figli.
In particolare, nel quotidiano, in relazione al progetto individuale di ciascuna ospite, gli interventi psicopedagogici attivabili si concretizzano in: approfondimenti e confronti sul percorso educativo e sul proprio progetto di vita, percorsi di educazione al lavoro/inserimento lavorativo attraverso la realizzazione di un bilancio delle proprie competenze e l’inserimento in un contesto lavorativo in collaborazione con la Cooperativa sociale “Il Piccolo Principe”. Inoltre, sono presenti spazi comuni dedicati alla preparazione e consumazione dei pasti, al relax e gioco per i bambini ai quali proporre attività ludiche, come momento educativo e di promozione di competenze socio-relazionali, anche nell’ottica di delineare strategie pedagogiche da condividere con la madre.
Non vengono trascurate le relazioni con le reti sociali familiari e informali, mantenendo le relazioni con la famiglia di origine, in particolare con il padre dei minori, se previsto dal Piano educativo individualizzato grazie alla professionalità di una équipe psicopedagogica composta da un coordinatore pedagogico, due educatori e un supervisore. L’equipe è supportata da consulenti esterni che vengono coinvolti per specifici aspetti psicologici o psicopedagogici e da personale volontario selezionato e formato.
Il progetto che sosterrai diventerà anche il tuo progetto, contribuisci alla sua realizzazione!

 
 
 
 
 
 
 
Consorzio Sol.Co.
 
www.solcoct.coop
 
 
Idee in Rete
 
www.ideeinrete.coop
 
 
Fondazione ÈBBENE
 
www.ebbene.it
 

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